Parigi, 13 novembre 2015.
Oggi è il giorno del cordoglio e del silenzio. Ma anche della resistenza, ora e sempre, contro un terrorismo sanguinario che condiziona la quotidianità e mette a rischio la vita di tutti. Se dobbiamo cambiare abitudini, se dobbiamo cambiare modo di viaggiare dentro e fuori dall’Europa lo facciamo e lo faremo, ma non cederemo alla paura, non rinunceremo a quei valori di tolleranza e di rispetto in cui siamo cresciuti. Continueremo a viaggiare il mondo e a essere testimoni di pace, continueremo a credere in “un mondo dove la gente possa vivere in pace“.