Gianni Bauce

Gianni Bauce, classe 1966, vive tra Harare e Ivrea e frequenta l’Africa australe dai primi anni ‘90. Guida professionista di safari, addestrato nel Kwa-Zulu-Natal, in Sudafrica, ha conseguito il brevetto di Field Guide presso la Field Guide Association of Souther Africa (n. 8061). Successivamente, presso uno dei centri più qualificati di Johannesburg, ha conseguito anche brevetti di abilitazione alla cattura e alla manipolazione dei serpenti velenosi africani (compreso il temibile mamba nero), nonché il trattamento del loro morso (Snake Handling e Advanced Mamba Handling). È operatore del soccorso qualificato dalla C.R.I. e dall’Emergency Medical Services sudafricano, ed ha sostenuto corsi di addestramento all’antibracconaggio con alcuni tra i più qualificati istruttori delle Antipoaching Units del paese, partecipando a numerose missioni. Nel 2009 diventa il primo Italiano al mondo a superare il duro corso di addestramento presso la Ronin South Africa, conseguendo la qualifica di Operatore della Sicurezza, con licenza della Security Industrial Autority. La sua attività principale in Africa australe (www.african-path.it) consiste nel condurre safari personalizzati in Botswana, Zambia, Zimbabwe, Malawi e Mozambico, a stretto contatto con la natura e la fauna selvaggia, ma lo si può anche incontrare solitario, lungo le piste africane, intento a fotografare ed esplorare nuovi territori. Appassionato di fotografia, ha pubblicato numerosi libri sull’Africa, tra i quali anche le guide Polaris “Botswana-Zimbabwe” e “Mozambico”, illustrate con sue fotografie. Ha partecipato a numerosi documentari e trasmissioni televisive, tra le quali “Timbuctù” e “Alle Falde del Kilimajaro” di RAI 3. Con Polaris ha pubblicato anche i volumi “Sozinho: Viaggio in Mozambico” e “Kilimanjaro. Prima che le nevi si sciolgano”.

www.african-path.it

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